C'è tempo fino al 16 maggio 2025 per partecipare alla quinta edizione del Premio ArpAmare, concorso di arti visive promosso da Arpa Puglia e rivolto agli artisti che si siano iscritti o abbiano conseguito il diploma di primo o secondo livello a partire dal 2023 presso una delle Accademie di Belle Arti pugliesi: Bari, Foggia o Lecce.
Il bando è disponibile sul sito ufficiale di Arpa Puglia: https://www.arpa.puglia.it/archivio10_notizie_0_548.html oppure tramite QR code: https://get-qr.com/F3IRbi
I partecipanti devono inviare la candidatura via Pec all’indirizzo crm.arpapuglia@pec.rupar.puglia.it entro il 16 maggio 2025. Le opere dovranno pervenire alla sede Arpa di Bari entro il 20 maggio 2025, secondo le modalità indicate nel bando.
Un premio che unisce arte, mare e sostenibilità
I primi tre classificati riceveranno un premio in denaro (1000, 700 e 500 euro) e parteciperanno gratuitamente a un workshop formativo in Toscana organizzato dal progetto Scart del Gruppo Hera in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Il laboratorio, della durata di una settimana, si svolgerà nei laboratori artistici “Scart” a Santa Croce sull’Arno (PI) durante l’anno accademico 2025-2026.
I tre vincitori si uniranno a un gruppo selezionato di studenti e saranno seguiti da docenti-tutor dell'Accademia. L’esperienza sarà completamente finanziata da Herambiente SpA, che coprirà le spese di vitto, alloggio, trasporti e materiali.
Il concorso e i suoi obiettivi
Il Premio ArpAmare 2025 promuove la valorizzazione artistica del mare della Puglia, stimolando la riflessione sugli aspetti ecologici, culturali e naturalistici. Le opere ammesse dovranno appartenere ai linguaggi della pittura, scultura, decorazione o grafica d’arte. Sono escluse le opere digitali, site-specific, fotografiche o video.
Una Giuria qualificata, nominata da Arpa Puglia, selezionerà fino a 10 finalisti, tra cui saranno scelti i tre vincitori. Sono previste anche tre menzioni speciali da 250 euro ciascuna.
Un progetto con tanti protagonisti
Il Premio è stato presentato nel corso della conferenza stampa che si è svolta il 19 marzo scorso presso la Pinacoteca “Corrado Giaquinto” di Bari, alla presenza di esponenti istituzionali e accademici, tra cui l’assessora alla Cultura della Città Metropolitana di Bari, Paola Romano, l’assessora all’Ambiente della Regione Puglia, Serena Triggiani, il direttore del Ciheam Bari, Maurizio Raeli, il direttore generale di Arpa Puglia, Vito Bruno, il direttore marketing e Sviluppo Iniziative – Herambiente (ideatore del progetto Scart) Maurizio Giani e il direttore dell’Accademia di Belle Arti di Foggia, Francesco Arrivo.
“Un evento che tiene insieme arte, cultura, territorio, natura, creatività, ambiente e paesaggio e al sol fine di veicolare e promuovere un messaggio chiaro e forte sull’importanza e valorizzazione degli ecosistemi marini – aveva commentato l’assessora all'Ambiente e della Regione Puglia, Serena Triggiani nel corso della conferenza - . Il mare ha da sempre ispirato poeti, scrittori, artisti e Arpa Puglia, con questo progetto, non solo chiama a raccolta chi del mare ha fatto un’opera d’arte, ma mette, altresì, in atto un’azione virtuosa di promozione e diffusione del valore e della qualità di una risorsa preziosa e vitale. Il mare è una ricchezza che genera economia, innovazione, turismo se fruito con un approccio sostenibile ed è per questo che la Regione sta investendo molto in strategie per una gestione virtuosa dei nostri mari e delle nostre coste che, nel medio-lungo periodo, garantiranno un’economia sicura, resiliente e rispettosa della natura, dell’uomo e dell’ambiente circostante. Godiamo in Puglia di acque pulitissime dei nostri mari, le migliori in Italia, e questo lo dobbiamo a un vigile sistema di monitoraggio e di depurazione, che va di pari passo con una nostra azione quotidiana di prevenzione e contrasto all’abbandono illecito di rifiuti nei mari e lungo le coste. Grazie agli organizzatori per questa bella iniziativa e a tutti i coloro che candideranno le proprie opere”.
L’arte ha il potere di emozionare e far riflettere, di scuotere le coscienze e generare cambiamento. Grazie alla collaborazione con il progetto Scart, i giovani artisti avranno anche l'opportunità di imparare a dare nuova vita a ciò che sembra non averne più. "Il Premio ArpAmare 2025 rappresenta un'opportunità unica per coniugare arte, sensibilizzazione ambientale e valorizzazione del nostro territorio – aveva dichiarato Vito Bruno - . Questo concorso promuove una riflessione profonda sul rapporto tra uomo e mare, stimolando creatività e consapevolezza attraverso il linguaggio dell'arte. Quest'anno, grazie alla collaborazione con il progetto Scart e con l’Accademia di Belle Arti di Firenze, i vincitori potranno vivere un'esperienza formativa straordinaria, trasformando materiali di scarto in nuove forme d'espressione artistica. È un'iniziativa che ribadisce il valore dell’economia circolare e il ruolo dell’arte come strumento di cambiamento e sensibilizzazione. Ringrazio tutti i partner coinvolti e mi auguro che questo premio possa continuare a ispirare giovani artisti a guardare al mare non solo come musa creativa, ma anche come patrimonio da preservare con azioni concrete".
Il progetto “Scart” del Gruppo Hera è attivo da oltre 25 anni e ha trasformato migliaia di rifiuti in opere d’arte. Il workshop offrirà ai vincitori un’occasione concreta per apprendere come creare installazioni al 100% con materiali di scarto. “Scart è il progetto artistico e di comunicazione del Gruppo Hera che da oltre 25 anni trasforma scarti di lavorazione industriale in opere d’arte, offrendo una seconda chance a materiali che hanno ancora molto da dire. Tracciando una strada innovativa capace di coniugare etica e bellezza - aveva dichiarato Maurizio Giani -. Negli anni Scart ha realizzato una collezione di oltre 1000 pezzi fra componenti d’arredo e di design, sculture, quadri, strumenti musicali, costumi di scena e scenografie, realizzate partendo esclusivamente da materiale di recupero. L’ambizione del Gruppo Hera è quella di raggiungere, grazie al progetto Scart, un pubblico sempre più vasto, attraverso un linguaggio trasversale come quello dell'arte, per sensibilizzare sui temi dell'economia circolare, della sostenibilità e sull'impatto ambientale dei rifiuti quando non sono correttamente differenziati. Le opere Scart sono un patrimonio a disposizione di coloro che vogliono sostenere la cultura ambientale utilizzando strumenti di comunicazione innovativi ed efficaci”.
Il direttore della sede italiana del Ciheam, Maurizio Raeli, aveva sottolineato: “Siamo davvero lieti e orgogliosi di partecipare per la quinta volta al Premio Arpamare, un riconoscimento che celebra la cultura e il suo legame con il mare. La Puglia, con i suoi 900 km di costa, ha un’identità profondamente legata al mare, e questa è un’occasione preziosa per rafforzare il connubio tra le arti visive e l’ambiente marino. La nostra regione ha dato i natali a grandi pittori come Spizzico, De Nittis, Schifano e Ciardo, che hanno saputo rappresentare la bellezza, il mistero e la profondità del mare. Tuttavia, oggi il mare è minacciato quotidianamente dai cambiamenti climatici, dall’inquinamento da plastica e dal sovrasfruttamento ittico. Per questo, è fondamentale promuovere una cultura della tutela e della sostenibilità. Non a caso, la Puglia è la seconda regione italiana per numero di Bandiere Blu. La nostra Organizzazione, in particolare attraverso la sede di Tricase, è attivamente impegnata in iniziative di ricerca e cooperazione per la salvaguardia della biodiversità marina e per promuovere lo sviluppo sostenibile delle comunità costiere a livello locale, nazionale, nel Mediterraneo e oltre”.
Foto e video realizzati in Conferenza Stampa il 19 marzo scorso:
Video Scart, opere d’arte realizzate con i rifiuti https://we.tl/t-DdeszKBLWG
Intervista a Vito Bruno, Dg Arpa Puglia https://drive.google.com/file/d/14mmFAj9pDcQKDif-aDb26T4Z4ZOCjVGX/view?usp=sharing
Intervista all’assessora all’Ambiente Regione Puglia, Serena Triggiani https://drive.google.com/file/d/10uD7tSRaXwy7j1D4dlJWr6KNJV7Qma8S/view?usp=sharing
Intervista all’assessora alla Cultura del Comune di Bari, Paola Romano https://drive.google.com/file/d/1aLVB0JM8YCpcDOyiUgl2OdG0RN_sZ43J/view?usp=sharing
Intervista a Maurizio Giani del progetto Scart https://drive.google.com/file/d/1aky0jMoNqIHThGA_IKbg8NfIlJ-Lbth1/view?usp=sharing
Intervista a Maurizio Raeli direttore del Ciheam Italia (sede a Bari)
https://drive.google.com/file/d/1BGPsnrFQSul-OniAUCEvICJ2ZZrR6z8W/view?usp=sharing
Immagini video di copertura della Conferenza stampa
https://drive.google.com/drive/folders/1Kfdp4thwYRyxbaLsyETHScoJo72OUExM?usp=sharing
Foto della conferenza stampa https://drive.google.com/drive/folders/1Lb7hkf2WTRy3MhnwQomrCnCI48CcNazT?usp=sharing