Numero di registrazioni EMAS

Descrizione indicatoreIl numero di registrazioni EMAS è indice del livello di attenzione rivolto alle problematiche ambientali da parte delle Organizzazioni. L’EMAS (Environmental Management and Audit Scheme) rappresenta un sistema comunitario di ecogestione e audit inteso a promuovere il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali delle Organizzazioni, mediante l’istituzione e l’applicazione di Sistemi di Gestione Ambientale. Le motivazioni alla base della scelta delle Organizzazioni di registrarsi EMAS sono molteplici e possono essere classificate sulla base dei benefici che questo comporta, quali una migliore immagine sul mercato e verso le autorità locali, l’ottimizzazione nell’uso delle risorse e dell’energia, un maggior valore delle stesse Organizzazioni, la prevenzione e la riduzione degli impatti ambientali, la riduzione del rischio di incidente, la riduzione delle emissioni e dei rifiuti, un maggiore coinvolgimento dei dipendenti,  una maggiore comunicazione e trasparenza.
In Italia, l’Organismo Competente che rilascia tale riconoscimento è il Comitato interministeriale per l’Ecolabel e l’Ecoaudit Sezione EMAS Italia, istituito con il DM 413/95, che si avvale del sistema ISPRA/ARPA per effettuare le attività di istruttoria tese a verificare l’esistenza delle condizioni per la registrazione EMAS da parte delle Organizzazioni che ne fanno richiesta.
In particolare, l’ARPA territorialmente competente, sulla base di quanto stabilito dalla procedura di integrazione del sistema agenziale sull’applicazione dello schema EMAS, accerta la conformità legislativa in materia ambientale delle Organizzazioni.
La registrazione EMAS è valida per tre anni, scaduti i quali è necessario procedere al suo rinnovo.

ObiettivoLa normativa di riferimento (Regolamento CE n. 1221/2009 – cosiddetto EMAS III) non pone alcun obiettivo prefissato, poiché questo strumento è volontario.
Tuttavia, il Regolamento EMAS richiede di migliorare le prestazioni ambientali con riferimento agli aspetti diretti e indiretti rilevati nell’Analisi Ambientale Iniziale, oltre che di considerare alcuni principi fondamentali quali il rispetto della conformità legislativa e la comunicazione all’esterno degli impegni presi, attraverso la pubblicazione della Dichiarazione Ambientale. Tali impegni devono essere rigidamente rispettati nelle scadenze e nei contenuti.
Appare, dunque, evidente come la comunicazione sia un elemento essenziale del Regolamento EMAS.

Periodicità di aggiornamento: Annuale

2012 - Stato e trend indicatore

2011 - RSA  
 

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