Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) La Direttiva 2010/75/UE relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento) č stata recepita nella legislazione italiana all’interno del D.Lgs.152/2006, costituendo il Titolo III-bis della Parte Seconda del Testo Unico Ambientale. Scopo della direttiva, art.1 della stessa, sono la prevenzione e la riduzione integrate dell’inquinamento proveniente da attivitā industriali. Essa fissa inoltre norme intese ad evitare oppure, qualora non sia possibile, ridurre le emissioni delle suddette attivitā nell’aria, nell’acqua e nel terreno e ad impedire la produzione di rifiuti, per conseguire un livello elevato di protezione dell’ambiente nel suo complesso. Infine, in relazione alla procedura istruttoria connessa al rilascio delle A.I.A. da parte dell’Autoritā Competente regionale, ARPA Puglia fornisce il supporto tecnico necessario in relazione all’attuazione delle misure necessarie al fine di conseguire un livello elevato di protezione dell´ambiente nel suo complesso e di garantire l’attuazione delle Migliori Tecniche Disponibili, secondo quanto previsto dall’art. 29-septies del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. Le tariffe che i Gestori sono tenuti a versare per le suddette attivitā di controllo sono stabilite dalla D.G.R.P. n.36 del 12/01/2018. Le modalitā di calcolo delle tariffe delle attivitā di controllo eseguite presso le installazioni di competenza regionale e provinciale sono definite nella Linea Guida “Definizione dei criteri e delle modalitā per la determinazione e corresponsione delle risorse derivanti dall’applicazione delle Tariffe per le attivitā di Monitoraggio e Controllo sulle aziende assoggettate ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) di competenza Regionale/Provinciale ai sensi del D.M. n.58 del 06/03/2017 e D.G.R.P. n.36 del 12/01/2018 “ adottata con D.D.G. n.324/2023. Ai sensi della DGR n.36/2018, la Linea Guida distingue le tariffe delle attivitā di controllo svolte da parte di ARPA Puglia come di seguito:
I criteri di calcolo delle tariffe sono riportati nei tre allegati alla Linea Guida:
La Linea Guida completa dei tre allegati č consultabile al link: https://arpapuglia.page.link/F8phUvJet15MNC8a7 la password per accedere č la seguente: Sulla base della Linea Guida e dei suoi allegati il Direttore di Dipartimento competente dell’attivitā ispettiva provvede all’emissione della fattura nei confronti del Gestore. Il Gestore č tenuto, entro i 30 giorni dall’accettazione della fattura, al pagamento delle tariffe dovute attraverso la piattaforma pagoPA dell’Agenzia in cui occorre selezionare il Dipartimento Provinciale di afferenza e successivamente compilare la sezione relativa al servizio AIA REGIONALI-PROVINCIALI. L’Agenzia effettua anche le attivitā di controllo presso gli stabilimenti di competenza statale, ai sensi dell’art. 29-decies del D.Lgs. n. 152/06 e s.m.i., sulla base di specifica Convenzione stipulata con ISPRA. Il Servizio Tecnologie della Sicurezza e Gestione delle Emergenze provvede alle attivitā di programmazione e coordinamento delle attivitā di controllo presso le installazioni industriali in possesso di A.I.A. di competenza regionale e garantisce l’attuazione del programma dei controlli definito in collaborazione con ISPRA in relazione alle installazioni in possesso di A.I.A di competenza statale. Il numero e la distribuzione territoriale delle installazioni AIA presenti sul territorio regionale pugliese č descritto nella sezione IPPC-AIA - RSAonWEB del portale Indicatori Ambientali della Puglia. |