Il rumore aeroportuale è causato principalmente dalle fasi di decollo e atterraggio e, in misura minore, dalle operazioni di manutenzione, revisione e prove motori degli aeromobili. Rappresenta una fonte importante di disturbo per la popolazione residente nelle vicinanze di un insediamento aeroportuale. Secondo quanto prevede il DM 31/10/97, l'indicatore utilizzato per caratterizzare il rumore aeroportuale è l’indice LVA (Livello di Valutazione del rumore Aeroportuale). Lo stesso Decreto, all’art. 6, prevede che nell’intorno aeroportuale siano individuate tre aree di rispetto, delimitate da isocurve LVA, all’interno delle quali vi sono vincoli urbanistici e sono stabiliti i limiti di rumore di seguito riportati:
All'esterno di tali fasce, secondo quanto prevede l’art. 3 comma 2 del DPCM 14/11/97, il rumore di origine aeroportuale non può superare il valore di 60 dB (LVA) e concorre al raggiungimento dei limiti assoluti di immissione. La caratterizzazione acustica dell’intorno aeroportuale è definita dalla commissione di cui all’art.5 comma 1 del DM 31/10/97. Al momento, tra gli scali pugliesi, gli aeroporti dotati di caratterizzazione acustica sono:
L’inquinamento acustico prodotto dagli aerei è misurato da sistemi di monitoraggio in continuo, costituiti da centraline di misura fisse posizionate nell’intorno aeroportuale, alla cui predisposizione, gestione e manutenzione deve provvedere l’Ente gestore dell’aeroporto. La normativa nazionale (D.P.R. 11.12.1997 n. 496) pone in carico alle Arpa la verifica dell’efficienza dei sistemi di monitoraggio con l’obbligo di relazionare al Ministero dell’Ambiente, con cadenza almeno semestrale, circa l’attività di controllo effettuata, le tipologie ed entità delle infrazioni rilevate, desunte dalla elaborazione dei dati contenuti negli archivi del sistema di monitoraggio. I sistemi di monitoraggio del rumore per gli aeroporti di Bari, Brindisi, Grottaglie e Foggia sono gestiti da Aeroporti di Puglia S.p.A., che ha predisposto una sezione del proprio portale istituzionale dedicata al rumore (http://www.aeroportidipuglia.it/sistema-rumore). Attraverso le pagine del portale è possibile consultare l’architettura della rete di centraline, i dati di monitoraggio rilevati e l’archivio sul traffico degli aeromobili, nonché inviare reclami/segnalazioni inerenti il rumore aeronautico tramite apposito form disponibile al link http://www.aeroportidipuglia.it/segnalazioni-e-reclami
Aeroporto di Bari Aeroporto di Foggia Aeroporto di Grottaglie
Aeroporto di Brindisi
Le attività svolte dall’Agenzia nel campo del rumore aeroportuale sono le seguenti:
lnoltre, nell’ambito della predisposizione delle mappe acustiche strategiche degli agglomerati ex D.Lgs. 194/05, attività in carico ad Arpa Puglia su delega della Regione, è stata effettuata anche la valutazione dell’esposizione della popolazione al rumore prodotto dalle infrastrutture aeroportuali. |