Arpa Puglia è tempestivamente intervenuta sul luogo dell’incendio scoppiato nelle prime ore del pomeriggio di sabato 28 giugno, nel quartiere Tamburi, all’interno di un capannone dell'azienda Irigom Srl denominato “RV (Recupero e Valorizzazione) che si occupa dello stoccaggio, trattamento e recupero di rifiuti non pericolosi (sito in via Ariosto n. 1/A, 1/B e 1/C a Taranto, all’interno della perimetrazione “Piccole e Medie imprese strada per Statte” del Consorzio ASI). Il focolaio è stato spento nella mattinata di domenica 29 giugno.
Arpa Puglia ha posizionato un campionatore per la rilevazione dei microinquinanti organici, ed ha immediatamente informato il sindaco di Taranto e gli Enti del territorio degli esiti delle misurazioni effettuate in continuo dalle centraline di qualità dell’aria, presenti presso il Quartiere Tamburi.
Le giornate di sabato e domenica 29 giugno sono state caratterizzate da condizioni meteo sfavorevoli al centro abitato per le ricadute di inquinanti dai settori settentrionali che ospitano l’area industriale, già definiti come “Wind Day”, ai sensi del Piano contenente le prime misure di intervento per il risanamento della qualità dell'aria nel quartiere Tamburi (approvato con DGR n. 1944 del 02/10/2012). Di conseguenza, si è registrato un incremento delle Concentrazioni di Pm10 (Particolato atmosferico), fino a valori massimi prossimi ai 116 microgrammi al metro cubo (ug/m3), come media oraria, per le centraline di Via Machiavelli e Via Orsini, nella fascia oraria 19:00 - 21:00 del 28 giugno. Le concentrazioni di Pm10 sono poi risultate in progressiva diminuzione e miglioramento nelle ore successive.
Non appena saranno disponibili, i risultati per i microinquinanti organici (diossine) saranno comunicati agli Enti di governo del territorio, che provvederanno a diffonderli tramite i canali istituzionali, oltre che su questo portale.